| Sì lo so..Dopo il "successone",se così si potrebbe definire di "un professore come fidanzato" e dopo delle fan fiction che non sono mai state concluse,per assenza di fantasia ù.ù,ho deciso di aprirne una nuova. Anzi,in realtà era già pronta da un pezzo..solo che non l'avevo mai messa sul forum. Spero comunque,che abbia lo stesso,o quasi,successo della prima. Certo,non sarà per niente uguale. Quella del professore era un idea assolutamente originale...ma spero comunque di rendere anche questa tale,anche se in maniera diversa ovviamente. Ora vi lascio alla storia,ai personaggi...e alle Beffe Plautine =)! Ne vedrete infatti delle belle XD. E niente...i commenti sono sempre accettati con grande piacere ;D.
Noi.Due Calzini.
Prologo.
Mai avrei pensato che tu fossi ciò di cui avevo realmente bisogno:l’essenza della mia vita o forse,potrei anche definirti come droga,di cui non riesco a farne a meno. Più ne prendo e più mi lego a te,in un nodo che va via via a complicarsi. Sì certo,come dici tu,ci comportiamo come un paio di calzini. Se non c’è l’uno,non riusciamo ad indossarli. Dunque,quello restante sarebbe di per sé inutile. La stessa cosa vale per noi,due semplici calzini.
Capitolo1
LUI
Era da ore e ore che cercavo di scrivere qualcosa su quel maledetto foglio bianco,ma ciò che avevo in mente era solo LEI: quella ragazza misteriosa. L'ho vista due volte. Eppure non sono mai riuscito a parlarle. Timidezza? Mancanza di tempo? Colpa dei miei Bodyguard? Non saprei dire quali siano gli elementi di causa,fatto sta comunque,che lei non era mai sola. Prima era con una ragazza,seduta su un gradino della piazza e poi...con un suo amico forse. Che la mia sia gelosia? No affatto. L'amore è l'ultima cosa che cerco. R: < Allora...fatta??> Questo è Roberto Tini:il mio produttore e,allo stesso tempo,un grande amico. Scuoto la testa,accennando ad un debole sorrisino. D:< No...purtroppo niente..Sai dov’è mio fratello??>> R:< Si...è di là con tua madre e...Laura..> D:< Ah! Ecco perchè sei venuto qui allora..> R:< Già. Mi sentivo in imbarazzo fra quei due litiganti. Ma noto con dispiacere che qua c'è un ragazzo che non ha scritto un'acca di canzone.Diego,non basta solo un cd per fare successo..> D:< Lo so..ma sai,quella ragazza...io...non riesco a togliermela dalla testa..> R:< E qual è il problema?? Dedicale una canzone..> D:< E come faccio se neanche la conosco??> R:<prova a trovarla..> D:< Si...e come?? Fosse facile lo farei…> R:< Beh,magari con internet. A volte può far miracoli quell’aggeggio..> D:< Spiegati meglio Roberto..> R:< Luca è registrato su Facebook no?!?! Di certo riuscirai a scoprire email e password..quindi, potresti entraci al posto suo...e..> D:< Ma non so il suo nome!!> R:< Se era ai vostri concerti,magari ha aggiunto Luca come amico..no?!?> D:< Roberto...sei un genio!!> risposi,dandogli una pacca sulla spalla.
In poco tempo mi ritrovai seduto alla scrivania di Luca,a smanettare con la tastiera. Facebook. Luca. Ecco,non è stato affatto difficile scoprire la sua password. Ora resta da cercare la ragazza fra tutti quegli amici. R: < Con un pò di pazienza la troverai,quindi...stai CALMO..> D:< A quanto pare mi conosci bene. Mi innervosisce cliccare,cliccare e non trovar nulla..> R:< Beh Diego..> Lo bloccai,improvvisamente sorpreso e...felice. D:< Eccola..E' lei. Sì. ne sono sicuro.> R:< Guarda il suo profilo. Magari trovi qualcosa di più importante..> D:< Sì. Adesso guardo eh..>
Proprio in quel momento entrò nella stanza Luca,mezzo inferocito. L:< Diego! Cosa ci fai con il mio PC? Non bastava Laura. No! Ti ci metti pure tu...> D:< Dovevo cercare...quella persona..> L:< Ah...beh,allora in quel caso ti perdono. Per amore si fa di tutto,persino pazzie..> D:< Amore?? Chi ti ha parlato di amore scusa??> Lui rise < Diè! Guarda che sei proprio cotto. Stra cotto di lei. E neanche la conosci. Questo è il bello poi..> Senza rispondere,presi un foglio e vi scrissi velocemente gli indirizzi. L:< Almeno...sai quanti anni ha??> D:< 18..> risposi,mentre mi discollegavo del tutto da facebook. Chiusi poi il computer. Guardai Roberto,poi Luca.Entrambi erano in silenzio,incapaci forse di aggiungere altro o di chiedermi qualcosa che riguardasse lei. Ma comunque,per la prima volta,ero così determinato da fare qualunque cosa fosse in mio possesso pur di conoscere LEI che ogni giorno occupava la maggior parte dei miei pensieri. D:< Ragazzi,partiamo per il Friuli..> esclamai in seguito dopo aver chiuso il portatile. Sarebbe stato un viaggio lungo e faticoso.
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