I fratelli che canteranno per il Papa

« Older   Newer »
  Share  
*francy
» Posted on 31/5/2012, 17:17




I fratelli che canteranno per il Papa
Luca e Diego Fainello, ovvero i Sonohra, presenteranno il loro nuovo singolo.

La loro è una band “familiare”: Luca e Diego Fainello, ovvero i “Sonohra” sono fratelli. Dopo l'esordio nel 2008, con la vittoria al Festival di Sanremo nella categoria “Giovani”, sabato si esibiranno alla “Festa delle Testimonianze” insieme alla star del panorama folk internazionale Hevia, che torna sulle scene musicali dopo quattro anni di assenza. I Sonhora presenteranno il nuovo singolo “Si chiama libertà”, che fa parte del nuovo disco di inediti “La storia parte da qui”, prodotto dalla Sony. Luca, 30 anni, è l'autore dei testi, mentre suo fratello Diego, 26 anni, compone le musiche e gli arrangiamenti. In queste ore, la band è impegnata nelle prove, in vista dell'esibizione per Papa Benedetto XVI. Ne abbiamo parlato con Luca.
Come ci si sente all'idea di suonare di fronte a un milione di persone? Riuscirete un giorno a farle accorrere per un vostro concerto?
Quello sarebbe davvero un sogno, un miracolo (ride ndr). Siamo emozionati e molto orgogliosi di partecipare a un evento così importante. E' la prima volta che incontriamo Papa Benedetto XVI, mentre quando eravamo bambini e cantavamo in un coro, abbiamo avuto l'onore di stringere la mano a Giovanni Paolo II. Non avrei mai pensato che potesse accadermi di incontrare due Papi.

Com'è nata la partecipazione alla Festa delle testimonianze?
Siamo stati contattati nei mesi scorsi dall'organizzazione e abbiamo subito risposto di sì, sia per l'importanza dell'evento e delle tematiche che affronta, sia per la presenza di artisti internazionali (Noa, Ennio Morricone, Dulce Pontes, e altri ndr). Per noi è davvero un onore poter suonare accanto a loro.

Nei vostri testi, oltre alle storie d'amore ci sono temi impegnativi. Ad esempio la violenza sui minori (nel singolo “Il cielo è tuo”), la crisi dei valori nella società e altri. Temi di cui si dibatte anche al Family 2012.
La musica è un mezzo di comunicazione incredibile, perché è la colonna sonora della vita delle persone. E' la prima volta che ci misuriamo con temi così impegnati, ma siamo cresciuti, sia in età che in sensibilità e ora siamo più attenti a ciò che accade attorno a noi.

Tornando al tema della famiglia, qual è la vostra esperienza? Vivete ancora con i vostri genitori o avete formato famiglie vostre?
No (ride, ndr) come tanti ragazzi della nostra età viviamo ancora con i nostri genitori, anche se a casa ci siamo pochissimo. I nostri genitori non ci hanno mai ostacolato nella nostra aspirazione di fare musica fin da quando andavamo a suonare nei locali. Nella nostra professione non ci sono garanzie di successo, è difficile emergere e oltre al talento ci vuole anche la fortuna. Per questo l'avere il loro sostegno è stato fondamentale.

Qual è il dono più bello che un padre o una madre può dare a un figlio?
Senz'altro il sostegno nella ricerca della felicità, perché la felicità di un figlio è la felicità di ogni genitore. Per mia madre e mio padre è sempre stato così. E io cercherò di fare lo stesso, se sarò padre

Com'è il tuo rapporto con la fede? Sei credente?
La fede è un fatto che si vive nell'intimo e non amo parlarne. Ciò che invece mi sento di condividere è il messaggio fondamentale, che c'è nel Vangelo come in altre religioni, ovvero di “amare il prossimo tuo come te stesso”, una frase bellissima, perché chiunque fa del male a un'altra persona, lo fa anche a sé. Inoltre, non bisogna mai perdere la speranza nel futuro.

Giovanna Maria Fagnani

fonte
 
Top
*Ladybird}
» Posted on 5/6/2012, 16:23




grazie francy!luca è sempre un mito :D
 
Top
1 replies since 31/5/2012, 17:17   58 views
  Share