Concerto acustico il 26. Ingresso offerto ai residenti della città terremotata
Facce simpatiche quelle dei Sonohra: la loro musica che piace ai giovani è stata scelta per rilanciare il teatro Sociale e soprattutto per dare una botta di vita a Moglia, cittadina dal ricco passato, ferita brutalmente dal terremoto e che, grazie anche ai Sonohra vuole diventare “Moglia dei giovani”, capitale della fantasia, della voglia di vivere, dell’amicizia. E della libertà, uno dei punti forti dei Sonohra, fin dal loro primo album “Liberi da sempre”, seguito alla vittoria al festival di Sanremo-giovani 2008 con “Amore”, e diventato poi “Libres” sul mercato latino americano con la vittoria nel 2009 del “Latin Award”. Luca e Diego Fainello ieri nel Ridotto del Sociale hanno presentato il concerto che terranno domenica 20 gennaio alle 16.30, il cui ricavato andrà, tolte le spese vive, per Moglia. Per la scuola, spiega la sindaca Simona Maretti: «Dopo che il sisma ci ha tolto primaria e medie, ora è stato inaugurato il prefabbricato, ma noi vogliamo riavere le scuole in centro, come prima, perché con la chiesa e il Comune, pure inagibili, erano il cuore della comunità».
I Sonohra ormai sono amici veri di Moglia. Hanno accettato subito la proposta del fotografo mogliese Gianni Bellesia di realizzare un video sul carrello della gru sopra i tetti di Moglia. Lo hanno poi presentato tornando a Moglia e ora il concerto al Sociale. «In tanti - ricorda la sindaca Maretti - sono venuti, una fotografia e poi non li abbiamo più sentiti. Con i Sonohra è diverso, è stato subito feeling con i ragazzi e non solo. Il Comune ha messo subito il concerto sulla pagina Facebook, e lo stiamo segnalando in tutti i modi. Organizziamo anche i pullman».
E i Sonohra ieri hanno deciso di invitare, gratis, tutti i mogliesi. Una mano, ha spiegato Gianluca Pecchini, la darà anche la Nazionale Cantanti, di cui i fratelli Fainello da giocatori sono diventati anche soci. I Sonohra hanno raccontato di aver avvertito anche loro, a Verona, le scosse di terremoto. «Ma i danni veri sono stati in Emilia, in provincia di Mantova e nel Basso Veneto. L’esperienza sulla gru è stata bella, ma anche dura. Dal basso non si può immaginare la distruzione come guardando i tetti sfondati. Siamo onorati di poter dare una mano a Moglia».
Il concerto è il primo in un teatro storico del nuovo progetto “Acoustic Trio” insieme al loro bassista Luciano Santoro. «Il Sociale di Mantova è bellissimo, ci interessa tornare alle origini, quando cantavamo nei club, con un rapporto più intimo con il pubblico rispetto ai concerti rock. Sarà una rivisitazione degli artisti, in questa caso stranieri, ai quali ci siamo ispirati nella nostra carriera, per cui faremo anche delle cover come “Sultan of Swing” dei Dire Straits, “Hey hey” e “Before you accuse me” di Eric Clapton e “Wanted dead or alive” di Bon Jovi».
Durante la conferenza stampa, nel clima di solidarietà per Moglia terremotata, grazie anche all’intervento della nazionale cantanti è stato deciso anche di abbassare il prezzo del biglietto da 22 a 18 euro. Il concerto oraganizzato con Giovanni Fava di On Air production, il Teatro Sociale e il patrocinio del Comune di Mantova, sarà aperto da Veronica e dai Wajiwa. Info e prevendita:
[email protected] tel. 0376 1974836 (maf)
Fonte
