I Sonohra si sono esibiti al Teatro Sociale di Mantova in un concerto per aiutare Moglia. Entusiasta e giovane il pubblico che ha assistito alla performance acustica dei due talentuosi fratelli veronesi, che alcuni mesi fa hanno registrato dal cielo di Moglia il video del loro ultimo brano “Si chiama libertà”
MANTOVA. Nulla è capace di esprimere la solidarietà e l’amicizia meglio della musica. Ennesima prova ne è stata la platea entusiasta del teatro Sociale che, ieri pomeriggio, ha applaudito il progetto musicale “Sonohra Acoustic Trio”. Luca e Diego Fainello, i Sonohra, dopo aver vinto Sanremo giovani nel 2008 hanno conquistato, grazie alla loro bravura e freschezza, un pubblico sempre più ampio e la convinta approvazione della critica.
Ad aprire lo show è stata l’ energica rocker Veronica Cianciotto che si è esibita in una cover e tre brani inediti di cui uno, autobiografico e commovente, sul tema dell’anoressia. Il pubblico ha poi cantato con lei sulle note di “Luce” di Elisa. A seguire, un gruppo musicale emiliano ma dal nome sanscrito, “Wajiwa”, che significa “rendere felice” e rappresenta perfettamente l’idea del ruolo straordinario che la musica investe e della sua possibilità di essere strumento di trasmissione di messaggi importanti.
Ad introdurli è stato un video da loro realizzato che ha documentato i danni provocati dal terremoto in Emilia e in Lombardia ed ha altresì evidenziato la volontà dei cittadini e dei negozianti dei paesi colpiti di ricominciare dopo settimane di paura. «Quello che oggi viene trasmesso è un grande messaggio», commenta il sindaco di Moglia Simona Maretti, che dal palco ringrazia tutti coloro che hanno contribuito a rendere possibile l’evento, dal Comune di Mantova, all’On Air Production, alla Nazionale Cantanti.
Sinceri e frequenti gli applausi per i Sonohra, che, accompagnati dal bassista Luciano Santoro, si sono esibiti in acustico proponendo molti dei loro successi e alcuni dei brani di musica straniera che li hanno accompagnati durante la loro formazione di musicisti, da Bon Jovi ai Dire Straits. Un pomeriggio di allegria e riflessione, musica, e parole di speranza e vicinanza che hanno toccato gli animi di tutti.
Fonte
