| grazie per tutti questi commenti... questo è il secondo capitolo...spero vi piaccia^^
Capitolo 2 La reazione di Vale fu molto comprensibile, d'altronde anche io avrei reagito così, se di punto in bianco la mia migliore amica si fosse trasferita lontana da me. Quel giorno io e Vale decidemmo di non entrare a scuola, ma di passare l’intera giornata tutta per noi. Sarebbe stata una delle ultime, e così assaporammo ogni momento. Armate di telefonini per immortalare ogni momento divertente. Passeggiamo per molte vie di Roma, guardammo molte vetrine, poi successe tutto all’improvviso. Mentre aspettavo Valentina che finisse il suo pezzo di pizza, incrociai degli splendidi occhi. Il ragazzo che mi restituì lo sguardo, camminava a passo veloce verso la libreria, la più grande di Roma e in mano teneva una custodia che conteneva, dalla forma una chitarra. -ohi??mi ha capito? Uscii dallo stato di trance in cui ero caduta, non volevo perdere quei strani occhi che mi scrutavano. Nel momento in cui mi voltai verso Vale, ricordai improvvisamente cosa stava succedendo. -ehm..no non ho capito cosa hai detto..ripeti!ero distratta! Nel dire quelle parole mi voltai per vedere dove era finito quel bel ragazzo moro. Ma non lo vidi.
-dai andiamo Disse alla fine, dopo aver visto che non c’era proprio modo di proseguire, c’era troppa gente. Forse di questo parlava Cri, qui c’era la celebrità.
Dopo i numerosi tentativi, Vale non rinunciò ad entrare nella libreria, per comprare un libro che non avevo mai sentito. -sai penso che quel libro tornerò a prenderlo domani pomeriggio, si perché c’è una guerra qui dentro neanche ci fosse Brad Pitt! A quelle parole una ragazzina, davanti a noi, si voltò e guardò storto la mia amica. Vale aveva raggiunto la sua risposta a causa di una marea di gente che era presente nella sala.
Nell’istante in cui io e Vale ci cominciavamo a spostare verso l’uscita, un ragazzo con i capelli lunghi raccolti in una coda, andò al microfono e parlò -con il nuovissimo singolo! L’amore, i Sonohra! Nel dire quelle parole, tutte le ragazzine cominciarono ad urlare e il varco che ci assicurava l’uscita di punto in bianco si chiuse, ogni persona li dentro voleva vedere..i Sonohra! -ormai siamo incastrate, tocca assistere a questo “concerto” La mia risposta fu un alzata di spalle e nel farlo mi girai. Incrocia per la seconda volta quegli occhi, questa volta non ero sicura che stavano guardando proprio me, ma sembrava che stessero fissando tutta quella gente, come incredulo che tutte le ragazzine stavano urlando per lui e..ora che ci faccio caso c’era anche un altro ragazzo, alto, biondo, con dei pantaloni bianchi e una camicia a quadri, mmm aveva gusto il ragazzo! -ciao Roma! Esordirono i due ragazzi armati di chitarre, e un boato invase tutta la stanza. -per voi qui, canteremo L’amore! Alcune note invasero la stanza e quasi tutta la gente cominciò a intonare quelle parole, alcune davanti a noi, cominciarono ad agitare le braccia, alcune gridavano cose senza senso, altre cantavano, altre dimenavano degli enormi cartelli.
Alla fine del concerto, quei ragazzi che avevano intrattenuto la folla con la loro musica, si volatilizzarono e comparvero due energumeni e annunciarono alle persone presenti -allora adesso!a gruppi di venti, vi facciamo salire e potrete avere il vostro autografo Gridò uno dei due. Mi voltai verso Vale, che guardava incredula una delle ragazze vicino a lei che non faceva che piangere. -che facciamo? Usciamo? -è? Disse voltandosi -adesso siamo qui, mi sono sorbita quasi un’ora di questa pazzoide qui vicino, che non facevano altro che gridare e piangere! Adesso l’autografo e la foto la voglio anche io! Disse mettendo le mani sui fianchi, come una bambina. -ok..allora andiamo.. Aspettammo quasi mezz’ora, mentre la file cominciava a scorrere. Io e Vale facevamo parte del quinto gruppo, wow! avevano riscosso proprio tanto pubblico questi ragazzi.. mentre salivamo i gradini che ci separavano da loro. -allora! Adesso disponetevi in due file indiane e poi potrete avere la vostra foto e i vostri autografi!dopo aver fatto cambiate fila e vi mettete alla fine. Io e vale stavamo alla fine della seconda fila, quella davanti al “ragazzo alla moda” mentre la fila scorreva, capii i nomi di quei giovani pieni di talento, quello per cui facevamo la fila era Luca mentre l’altro era Diego ed erano due fratelli. -ciao Dissi io -ciao Disse luca alzando il viso, gli porsi il mio diario e lui lo firmò si sporse verso di me per fare la foto e dopo che vale ebbe scattato mi diede un bacio sulla guancia e mi salutò. Poi toccò a Vale e io feci lo stesso per la foto, mentre passavamo alla fine dell’altra fila guardai Vale che mi sorrise -però che noia questa scuola!XD Risposi con un sorriso e..toccava a me Feci l’ultimo passo che mi separava dalla scrivania dove c’era lui, Diego. -ciao! Mi disse facendomi un sorriso Rossa di vergogna e senza neanche una parola che uscisse dalla mia bocca gli porsi il mio diario e lui mi guardò Abbassò lo sguardo e vide la firma del fratello, mi guardò e disse - quand’è il tuo compleanno? -l’11 gennaio Dissi con un filo di voce. Cercò l’11 gennaio e scrisse qualcosa, ero troppo intenta a fissarlo che mi accorsi solo dopo poco che mi aveva chiesto come mi chiamavo , per intestare la dedica -..America Dissi rossa come un peperone - bel nome..molto originale..non l’avevo mai sentito..mmm..ok ecco fatto..facciamo la foto? Oh mio dio! Spero di non rivedere mai questo ragazzo, rimasi ipnotizzata per tutto il tempo. Dopo aver fatto la foto e aver fatto l’autografo anche a Vale, uno degli uomini con scritto Staff ci fece dirigere verso quella che sembrava l’uscita, mi voltai nella speranza di incontrare per l’ultima volta quegli splenditi occhi e così fu, sembrava fosse passata un’eternità nel momento in cui Vale mi diede una gomitata per farmi riprendere, ero rimasta incantata da quel ragazzo perfetto.
questo è il secondo capitolo...ditemi se posso proseguire...^^ bacini Ele
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